Pubblicato da: Autore | 4 gennaio 2010

Sport

Tessere gli elogi del valore dello sport è superfluo e banale, perché tutti ne conosciamo gli aspetti positivi.
Sembra il caso, tuttavia, di fare un invito forte e chiaro ad una sportività che al giorno d’oggi sembra aver lasciato il passo all’interesse di mercato, ad una passionalità che pare essere ormai piegata all’obbligo di vincere sempre e a qualunque costo.
In particolare quello di vincere per forza è un aspetto, di carattere psicologico, che va fortemente sottolineato. Esso agisce, o vuole agire, sulle dinamiche sociali coinvolgendo l’individuo e i suoi schemi mentali, incuneandosi nella psiche di ciascuno per catalizzarne unidirezionalmente le insicurezze e le frustrazioni. E’ riscontrabile anche, per esempio, nell’uso che si sta facendo, e propugnando, in tempi recenti, di termini quali vincente e perdente, leader e non leader. Quest’uso, che si sta facendo passare nella cultura della nostra epoca, forse proveniente da oltre oceano o forse da una cultura della soverchieria ad ogni costo, ha accezioni psicologiche e pseudo genetiche piuttosto che logico concettuali. E’ un uso che codifica l’esclusione di ogni “sensibilità” diversa dall’arrivismo e dalla mercificazione, l’affermazione di sé ad ogni costo, l’essere privi di scrupoli piuttosto che averli, il considerare la forza secondo le categorie dell’avere piuttosto che di quelle dell’essere. Considerare “vincente” chi, pur di affermarsi, usa ed abusa degli altri, debolezza ogni rinuncia, ogni scrupolo, ogni sensibilità verso l’altro che lo faccia considerare fine piuttosto che mezzo è un modo di porsi che può essere accettato solo nella logica dell’uomo macchina, dell’uomo tecnologico che, hobbesianamente, deve emergere su tutto e su tutti, ad ogni costo. Non sempre un’accezione del genere può essere accettabile, per molti motivi. Tra l’altro frustrerebbe individualità di grande propensione altruistica e porrebbe ai margini della società tutti coloro che, a volte per scelta, decidono di non combattere contro gli altri, al limite per non sconfiggerli. Per cogliere un ulteriore aspetto di quanto si nasconde spesso dietro la definizione di “vincente”, può giovare rileggere alcune frasi scritte da Giuseppe Rensi nel suo “La filosofia dell’assurdo”: “… i più mutano in modo da essere sempre accanto alla causa che vince, ed io ho mutato anche a costo di essere sempre accanto alla causa volta a volta perdente…”. Perdere, in questo senso, sembrerebbe più somigliare all’essere coerenti, al rispondere all’etica della responsabilità. Diversamente, San Francesco sarebbe un perdente, Cincinnato cancellato dai libri di storia; resterebbero Schumacher ad esclusivo uso dei maschietti e Kim Ross Stuart ad esclusivo uso delle femminucce. Potremmo sempre sperare nella santificazione di Pietro Taricone, divo… “…davvero viviamo tempi bui”?

Voglio augurare a tutti , invece e più sommessamente, passione e sentimento, voglia di vincere convincendo, di giocare divertendosi e ritrovando la voglia di stare insieme, il desiderio di superare se stessi piuttosto che gli altri, il piacere dell’umiltà …
Buono “Sport” a tutti!
Nino Greco, Prizzi

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A Prizzi: in corso
– Predisposizione maxi schermo per seguire i mondiali
– Organizzazione attività sportive estate prizzese
– Organizzazione attività estive comunali/intercomunali
– Procedure per il collegamento alle reti del gas metano degli
impianti sportivi di contrada Ferro e di contrada Salaci
– Adeguamento servizi e gradinate campo di calcetto contrada Ferro
– Richiesta di finanziamento per la costruzione degli spogliatoi nel campo di calcetto di Filaga
– Manutenzione infissi impianti sportivi
– Implementazione dei servizi sportivi destinati ai giovani (palestra e campo contrada Ferro) autonomamente gestiti (Prof. Migliaccio)
– Ripristino e messa a norma della struttura geodetica di Contrada Salaci
– Ristrutturazione del campo di calcio
– Ristrutturazione del campo di calcetto di Contrada Ferro

A Prizzi: da fare
– Completamento lavori Palazzetto dello sport
– Organizzazione attività estive comunali/intercomunali
– Organizzazione di una “giornata dello sport”

A Prizzi: fatto
Fornitura nuove attrezzature palestra comunale
Fornitura nuove attrezzature per gli impianti sportivi
Convenzione con l’USD Prizzi per la gestione degli impianti sportivi di contrada Salaci e riconoscimento di un contributo per la stagione sportiva 2009.10
Convenzione con l’ASCD Prizzese per la gestione del palazzetto dello sport e riconoscimento di un contributo per la stagione sportiva 2009.10
– Ristrutturazione spogliatoi e muri di recinzione campo sportivo
– Collocazione porte campo di calcetto contrada Ferro
– Assegnazione locali Associazione Ad Maiora
– Costruzione campo di calcetto Filaga
Convenzione con l’associazione Ad Maiora per la gestione del campo di calcetto di contrada Ferro e dei relativi spogliatoi e riconoscimento di un contributo per la stagione sportiva 2009.10
– Istituzione di un Centro Sportivo Scolastico da parte dell’Istituto Comprensivo di Prizzi

(pagina in costruzione)
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Link utili:
www.pore.it
www.usdprizzi.it
www.regione.sicilia.it/Turismo
www.provincia.palermo.it
www.politichegiovaniliesport.it
www.coni.it
www.fgci.it
www.federvolley.it
www.cuspalermo.it
www.gioventu.it


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